Autore Topic: Getting Up: Contents Under Pressure  (Letto 2274 volte)

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Getting Up: Contents Under Pressure
« il: Dicembre 18, 2006, 10:13:10 am »
Getting Up: Contents Under Pressure

Getting Up: Contents Under Pressure, oltre che un videogame, è prima di tutto un omaggio alla cultura dei graffiti e rappresenta il culmine di sette anni di storia e di evoluzione di Marc Ecko, stilista e creativo di successo le cui radici culturali affondano profondamente nell’hip hop e nel substrato urbano. Lo stesso Ecko ha scritto la storia del gioco con in testa questo interrogativo: "Cosa succederebbe se i graffiti potessero cambiare il mondo?"
La trama prende corpo sullo sfondo di una metropoli del futuro chiamata New Radius, dove i graffiti sono stati banditi e la stessa libertà di espressione viene sistematicamente repressa da un dispotico sindaco. Il giocatore sarà quindi chiamato a calarsi nei panni di Trane, un artista da strada istintivo e senza esperienza ma dotato di un fisico atletico e della giusta visione delle cose per riuscire a diventare il grafitaro più grande in assoluto. Naturalmente, spetterà a Trane l’onore di salvare la sua comunità ed i suoi amici.

L’arte scorre nelle sue vene ed egli rischierà la vita su è giù per i muri affrontando i gruppi rivali, il sindaco corrotto e le guardie civili cittadine, con il preciso scopo di raggiungere i posti più in vista di New Radius, dove un tag ben piazzato porta tonnellate di rispetto e onore.
Il gameplay, che si dipana lungo 11 distinti livelli in stile metropolitano e 20 missioni da completare, prevede una struttura a obiettivi: scenari da dipingere, sfide, missioni di infiltrazione e sezioni di combattimento corpo a corpo con calci, pugni, prese ed armi improvvisate da raccogliere in giro; si potranno inoltre esplorare le ambientazioni per scoprire e partecipare ad una serie di minigames.
La meccanica di gioco offre agli utenti una discreta varietà di manovre e abilità necessarie per introdursi nelle aree più inaccessibili di New Radius, insieme alla destrezza ed all’agilità necessarie per scalare ogni elemento dello sfondo e piazzare i propri formidabili tags, liberando il messaggio di ribellione. Quando tutto è compiuto, Trane sfrutterà le sue doti per dileguarsi come un fantasma.

Nel gioco faranno la loro comparsa autentici tags realizzati da più di cinquanta artisti provenienti da tutto il mondo, sei dei quali sono presenti in game in forma poligonale per insegnare a Trane il loro stile ed arricchire il suo bagaglio tecnico di strumenti nuovi al fine di donare maggiore espressività alle sue composizioni, che potranno essere realizzate, ad esempio, con le classiche bombolette spray, pennarelli, adesivi, stencil e poster. In una area apposita dell’inventario sarà possibile inoltre collezionare nuovi tags, abilità e immagini dei leggendari artisti che il protagonista incontrerà sul suo cammino.
Nel gioco sarà infine evidente l’intera evoluzione dello stile dei graffiti a partire dagli anni ‘80, quando i vagoni delle metropolitane erano i bersagli più comuni. L'atmosfera underground sarà ulteriormente valorizzata dalla presenza, tra i doppiatori, del famoso rapper Talib Kweli, voluto da Marc Ecko per dare la voce al protagonista.

Getting Up: Contents Under Pressure, attualmente in fase di sviluppo per mano del team di The Collective.

Disponibile per il 24/02/2006

PlaystationLife.it

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« il: Dicembre 18, 2006, 10:13:10 am »