Dragon ball Z: Infinite World


               

                Titolo:  Dragon ball Z: Infinite World
                Piattaforma: PS2 
                Produttore: Namco Bandai
                Supporto: DVD X 1
                Età: 12+
                Distributore: Atari
                Genere:  Picchiaduro
                Giocatori: 1-2
                Audio: Inglese
                Sottotitoli: Italiano

 

Che sorpresa

Con Dragon Ball Z Burst Limit avevamo iniziato a pensare che la Namco Bandai avesse oramai abbandonato la vecchia e cara Ps2 per rivolgere totalmente la sua attenzione alle console di next gen.
Ed invece, quando meno ce l’aspettavamo, ecco che la saga di Goku e compagni continua a proliferare e spuntano come funghi nuovi capitoli delle loro avventure, dei quali però spesso ad essere sinceri fatichiamo a trovare gli aspetti distintivi.

Dragon ball Z Infinite World è un nuovo capitolo esclusiva Ps2 che ha già riscosso un discreto successo e notevoli aspettative già prima della sua uscita, sulla quale continuavano a venir fuori le voci più disparate.

  


Cosa c’è di nuovo?

Iniziamo col dire che le novità, se proprio dobbiamo cercare il pelo nell’uovo, non sono tantissime. Anzi a dire il vero le modalità di gioco sono in numero anche inferiore se paragonate a qualcuno dei capitoli precedenti.

Graficamente troviamo ancora una volta un cel shading in ottima forma, con delle azzeccatissime scelte cromatiche e con un livello di rifinitura delle texture e dei modelli poligonali che non fa assolutamente rimpiangere alcuno dei capitoli precedenti. Se poi consideriamo che il tutto si combina a dei tempi di caricamento abbastanza ridotti e ad una fluidità delle immagini costante possiamo dire che proprio sotto l’aspetto grafico non c’è nulla da eccepire. Gli effetti grafici e la possibilità di interagire con l’ambiente circostante, seppur limitate, rimangono comunque ancora uno dei fattori distintivi della serie. In questo capitolo, ad esempio, utilizzando un attacco supremo andato a buon fine vedremo l’intero pianeta danneggiarsi e il campo di battaglia cambierà totalmente fisionomia divenendo arido e devastato.

Sulla giocabilità invece ci troviamo di fronte ad una scelta difficilmente comprensibile: il nuovo capitolo presuppone già una discreta conoscenza della serie, in quanto i livelli di difficoltà sembrano leggermente più impegnativi ed improntati allo scontro ed alla vittoria a tutti i costi piuttosto che alla spettacolarità dei combattimenti come nei precedenti capitoli. Tutto ciò potrebbe andare a discapito di tutti coloro che per la prima volta si avvicinano al gioco. Le battaglie diventano più frenetiche e la pressione di tasti a casaccio velocemente non ci garantisce assolutamente la vittoria, che anzi sarà solo frutto del saper sfruttare adeguatamente tutte le tipologie di attacchi base e supremi nonché soprattutto delle tecniche di evasione e di sfruttamento delle trasformazioni dell’aura.

Tornando alle modalità di gioco, evidenziamo che l’unica interessante novità è la modalità Missione del Drago, dove attraverso una mappa andremo a selezionare la missione da affrontare, che corrisponde sempre ad un determinato evento della serie animata. Oltre alle missioni di combattimento vere e proprie, stavolta troveremo anche delle interessanti missioni adventure a metà strada tra il platform tridimensionale ed il picchiaduro, dove saremo impegnati, ad esempio, a trovare le sfere del drago o a sfuggire ad un nemico nascondendoci.

  

Aspetto interessante è quello stavolta di poter impostare caratteristiche ed abilità del personaggio prima di ogni missione attraverso una scheda dove immettere le abilità acquistate nella sezione Sala del Guerriero.

In tale sala infatti sperimenteremo il sistema delle abilità, dove acquisendo capsule con poteri ed abilità specifiche per ogni personaggio potremo potenziare i guerrieri Z.


Conclusioni

Ad essere sinceri, come già menzionato, il capitolo Infinite World non offre nulla di nuovo ne di stimolante che giustifichi appieno una sua presenza nella saga dopo i fasti di Burst Limit e Budokai Tenkaichi 3.
Forse possiamo spiegare la creazione di questo capitolo con il segnale dei programmatori che non vi è assolutamente intenzione di tralasciare la vecchia e cara Ps2, della quale il ciclo sta però andando via via esaurendosi.

La nostra valutazione
Grafica  8
Longevità  7
Giocabilità  7
Sonoro  6
Valutazione complessiva 7

Pro
Grafica sempre eccelsa
Personaggi ampiamente caratterizzabili

Contro
Nessuna novità di rilievo
Difficoltà inspiegabilmente aumentata

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