Gran Turismo 5

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Patenti, Special Event, Photo Mode & Other

All’interno della modalità carriera viene riproposta dal passato la sempreverde categoria Patenti in cui i giocatori possono confrontarsi con diverse prove specifiche per ottenere il riconoscimento della patente specifica. Come sempre sono suddivise in patente di categoria nazionale B, A, internazionale C, B, A e Superlicenza. Per partecipare ad ognuna di essa viene richiesto un livello specifico di abilità, in questo caso però poco importa se lo avete raggiunto in modalità A-Spec o B-Spec; ottenendo però piazzamenti dal bronzo all’oro il livello che incrementa è solamente quello relativo alla modalità A-Spec.

gran-turismo-5-9Se ciò non bastasse a far si che la carriera all’interno di GT5 sia già vasta vi sono anche una serie di eventi speciali, anch’essi  legati al vostro livello di abilità per parteciparvi, piuttosto ben congeniati ed in grado di diversificare l’offerta della modalità principale. Vi sono eventi da affrontare con i Kart, gare rally piuttosto impegnative su asfalto, sterrato e neve, eventi Nascar in cui apprendere i fondamentali di questa tipologia di gare ed altro ancora. Il bilanciamento degli eventi è in questo caso piuttosto buono e per superarne alcuni la vostra abilità verrà messa duramente alla prova, come nel caso della Nascar o dell’evento in cui sfidare il campione di rally Sebastian Loeb. Tra i più ispirati vi è quello relativo alla scuola di guida AMG da affrontare con le regine Mercedes SLS AMG per apprendere tutti i segreti del famosissimo circuito Nurburgring Nordschleife in ogni condizione atmosferica , con la ricompensa di poter alla fine sbloccarlo anche per la modalità Arcade. Altro evento che colpisce il segno è il Grand Tour, una serie di avvincenti sfide partendo da Berna fino ad arrivare a Roma con ogni tappa in cui avviene il cambio di vettura durante un evento dedicato.

Inoltre vi è anche il viaggio fotografico in cui è possibile selezionare uno scenario, tra quelli sbloccati durante la nostra Carriera, per dedicarsi ad ammirare i dettagli della nostra vettura posizionandola come meglio ci piace permettendo così di scattare fotografie da conservarsi e rivedere quando vogliamo. Il menù della Photo Mode ha tutta una serie di impostazioni appetibili per i fan della fotografia in grado sicuramente di sfruttarli adeguatamente e rimane anche piuttosto soddisfatti per il risultato finale.

Tra le altre voci disponibili nella GT Mode vi sono anche quelle relativa alla modifica della macchine e relativa gestione per assicurarci sempre una perfetta affidabilità prestazionale. Il GT Auto è una specie di Carrozziere dove poter portare la nostra macchina per essere lavata, effettuare il cambio dell’olio motore ma anche effettuare modifiche più importanti come il montaggio di alettoni, sostituzione cerchi in lega, inserire spoiler e perfino preparare la macchina da gara (non per tutti i modelli). La voce relativa alle modifiche prestazionali vere e proprie è deputata al negozio di elaborazione in cui si trovano parecchie voci per migliorare in ogni versante la vettura prestabilita. Si spazia in questo caso dal peso della carrozzeria ad elementi più importanti come il motore, gli scarichi, il turbo, gomme, filtri dell’aria per finire a quelli più tecnici come il cambio, differenziale e sospensioni. Alcune voci permettono di avere delle lievi, ma inizialmente determinanti, miglioramenti ed hanno un costo non elevato mentre altre parti richiedono l’esborso di cifre più elevate che sono standard per tutte le autovetture e non differenziate in base al modello , non ci crederete ma alcune modifiche costano anche più di svariate volte il prezzo dell’autovettura e ci si ritrova magari con un veicolo da 10.000 crediti su cui spenderete 150.000 o più.

Scendiamo in pista

Come sempre Gran Turismo fa parlare di se per l’assenza di veri e propri danni in grado di rendere un colabrodo la nostra vettura oppure di distruggerla al punto da non poter più continuare la gara. Ma come ben sanno molti giocatori molto spesso è ben più importante il comportamento vero e proprio della vettura oppure il divertimento in grado di offrire agli appassionati del genere.
gran-turismo-5-3Concentrandoci sul modello di guida, tralasciando momentaneamente quanto concerne danni e collisioni, possiamo dire che rispetto al passato la differenza si può (giustamente!) notare. Sono tanti, infatti, gli elementi in grado di influenzare il comportamento della vettura in pista e la sua tenuta di strada come ad esempio le condizioni della pista asciutta o bagnata, la trazione, le sospensioni, le gomme scelte ed il peso della vettura. Ma se ciò si può facilmente notare, si può anche passare ad un ulteriore grado di riscontro andando a disattivare aiuti ed aiutini vari in grado di farci tenere facilmente la pista ed il controllo del nostro veicolo, in questo caso tutto ne beneficia in quanto aumenta tantissimo il grado di realismo ed aumenta al contempo anche la difficoltà soprattutto con i bolidi da 700-1000cv.

Sotto questo punto di vista però posso dire che Gran Turismo 5 dà il meglio di se ma con l’annoso problema di doversi rivolgere necessariamente ad sistema di controllo con almeno il volante per ottenere davvero il massimo e migliore riscontro non ottenibile semplicemente con il Dualshock 3, cui ovviamente diamo il giusto riconoscimento ed in più si può sempre completamente personalizzare, soprattutto negli eventi più avanzati o gare Nascar in cui mantenere la traiettoria risulta decisivo tra una medaglia d’oro e la sconfitta totale. Sicuramente poter beneficiarne significa davvero divertirsi di più, tenere senza aiuti una curva con il volante dà un senso di soddisfazione elevato e non paragonabile alla buona pressione del tasto X e movimento della levetta da girare.
Per quanto concerne il campo inerente alle collisioni ed i danni alle vetture, vero tallone d’achille da sempre della serie, possiamo dire che in questa occasione il team di sviluppo ha iniziato a modificare alcune cose e proporre qualcosa di nuovo.

Per le collisioni ancora però c’è parecchi lavoro da fare a nostro avviso perché è vero che durante una gara bisogna cercare di andare più veloce e vincere senza sbattere ma è anche vero che qualche incidente può sempre capitare. Vedere ancora una volta il poter “usare” gli avversari per appoggiarsi oppure magari all’ultima curva speronare l’avversario per vincere lascia una sensazione in totale contrasto con il buon modello di guida presente nel gioco. Il team ha cercato di mitigare la cosa inserendo apposite penalità in alcuni eventi ma sembra un po’ poco come soluzione. Per di più andare a schiantarsi anche a velocità folli non comporta sostanzialmente un gran svantaggio dato che non ci sono di fondo i danni meccanici, questi sono relegati solamente in alcuni eventi a tempo oppure nelle prove libere selezionabili. Le uniche penalizzazioni, se così vogliamo chiamarle, sotto il profilo meccanico si riducono al consumo delle gomme, all’usura del motore che diventa con il tempo sempre meno performante oppure alla rigidità della macchina. In fin dei conti non vedere magari la vettura cadere a pezzettini distruggendosi pezzo dopo pezzo potrebbe anche non essere una cosa determinante ma il poter sfruttare a comodo questo sistema di collisioni può far storcere il naso a più di un giocatore ed al contempo essere apprezzato da quelli “political scorrect” che gradiranno fregare, se ce n’è la possibilità, il pilota avversario di turno.

Parco macchine

La produzione del team Polyphony Digital può vantare un numero impressionante di macchine a disposizione, sono infatti più di mille sebbene dobbiamo precisare come fondamentalmente di alcune si tratta più che altro di diverse edizioni della stessa “tipologia” di vettura (ad esempio la versione 1989 e la versione 1991 della stessa macchina). Vi è poi una seconda distinzione importante tra le macchine ovvero tra modelli Premium e Standard, in pratica le prime sono poco più di duecento e sono state totalmente create da zero per questo capitolo con la massima dovizia, cura nei dettagli e la visuale da dentro il cruscotto mentre la seconda tipologia annovera tutte le altre “importate” dal precedente capitolo della serie con il dovuto restauro per essere proposte in alta definizione ma senza visuale interna.

Proprio per tale motivo all’interno del gioco sono presenti due concessionari per le auto, le vetture Premium sono in vendita solamente allo stato di nuovo mentre le Standard sono disponibili nel concessionario auto usate e proposte casualmente durante la nostra carriera. Dobbiamo dire come la differenza tra i due modelli c’è, se si stà attenti è possibile notarlo anche dai danni che subisce il mezzo ma soprattutto nelle visuali aeree o fotografiche in cui i dettagli offerte dalla nuove vetture è decisamente superiore in ogni dove facendo veramente strabuzzare gli occhi per la qualità stupenda di certi macchinoni, per gli effetti visibili ad occhio nudo come i riflessi non soltanto della luce ma proprio di tutto ciò che circonda la macchina come realmente avviene nelle nostre macchine.
Ovviamente tanta possibilità di scelta porta ampia libertà ed alcuni eventi nel gioco sono stati inseriti in modo da far utilizzare ai giocatori un numero maggiore delle solite 3-4 vetture. Nonostante ciò, come in tutti i giochi di macchine, gioco forza ognuno si crea poi il suo garage di macchine preferite prediligendo l’uso di queste a tutte le altre.

Audio e Video

Sotto il profilo grafico il gioco è stato curato nei minimi dettagli e proprio come ha promesso il team di sviluppo gira alla risoluzione di 1080p a 60 fotogrammi al secondo. Il dettaglio delle macchine, come accennato prima, è davvero straordinario soprattutto nelle Premium in cui è possibile apprezzare anche riflessi dei vari elementi della pista , dell’illuminazione nonché delle vetture avversarie. Il senso di velocità può sembrare poco rispondente in prima analisi ma in realtà è piuttosto buono considerando come sia bilanciato tra le vetture e come fondamentalmente nelle larghe piste sia normale avvertirlo di meno. Le piste sono impressionanti, ricche di dettagli tanto nel primo piano quanto negli elementi secondari a bordo pista o nello sfondo; inoltre alcune riescono a mettere in risalto la gestione del sistema di illuminazione regalando fonti di luce (e quindi anche riflessi) in galleria o la qualità generale come nel caso di quelle in condizioni meteo variabili con la pioggia. La pulizia grafica è quindi ai massimi livelli riuscendo davvero ad impressionare in positivo. Con questo non vogliamo dire che sia tutto perfetto, capita infatti di assistere a qualche rallentamento nelle fasi più concitate con decine di veicoli in movimento e tutti presenti su schermo oppure un leggerissimo fenomeno di tearing (ovvero spezzamento dell’immagine) in alcune piste ma sottolineiamo come ciò capita di rado e spesso è velocissimo non andando ad influire minimamente sulla godibilità generale considerando che potreste anche non accorgervene se siete in preda ad una duello all’ultima curva. A ciò si aggiunge il sistema di danni ai veicoli, che si capisce come sia semplicemente abbozzato, non convincente più di una volta in quanto tutto si limita spesso e volentieri a deformazioni o sporcizia.

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Il comparto sonoro propone una corposa selezione di brani, 200 circa, con l’aggiunta di poter ulteriormente aggiungere la nostra musica personalizzata direttamente dalla XMB. Le tracce scelte ricalcano quelle del classico stile GT con musica elettronica, alternativa e perfino classica in un mix ben variegato di moltissimi generi e sempre piacevole da sentire. Le vetture forniscono ora una migliore sonorità, i motori si distinguono sicuramente meglio, si sente una modifica applicata rispetto alla versione originale e ciò ovviamente comporta benefici per questo aspetto del gioco nonostante, ancora una volta, a penalizzare il tutto vi sono le collisioni affidate spesso a generici botti a prescindere dalla superficie d’impatto.

Start nella rete

Come ogni buona produzione moderna non poteva certamente mancare un versante dedicato all’online, quindi sono state inserite delle caratteristiche interessanti per soddisfare gli utenti. Tra queste vi è la possibilità di condividere i tracciati da noi creati con gli amici per effettuare accese sfide per la conquista della vittoria con relativa soddisfazione. Inoltre è possibile scambiare con gli amici macchine, oggetti come le vernici o ruote ma anche altro ancora lasciando quindi una grande possibilità di scelta. Tra le altre cose disponibili nella community online vi sono anche la gestione dei messaggi privati da potersi inviare tra quelli presenti nella vostra lista amici.
Passando al gioco online vero e proprio vi è la possibilità di creare stanze per accese partite multi giocatore, in questo caso le opzioni selezionabili sono in un buon numero e spaziano dalle penalità per gli scontri al meteo o all’orario in cui si corre, nonché l’aderenza dei fuori pista. Il numero massimo di giocatori partecipanti si ferma alla ottima cifra di 16 vetture ed inoltre è presente anche la chat vocale. Il tutto scorre perfettamente senza alcuna sorta di lag, il divertimento è sicuramente assicurato anche se purtroppo non è presente alcuna esperienza o riconoscenza.

Conclusioni

Gran Turismo 5 è stato caricato da una mostruosa attesa, ciò ha inevitabilmente reso le aspettative ancora più alte soprattutto in considerazione del tanto tempo occorso per il suo sviluppo costringendo il team Polyphony a rilasciare il proprio lavoro nonostante ancora ci fosse da lavorare come si può ben capire dagli aggiornamenti già rilasciati e quelli già previsti in futuro. Non che il risultato finale sia brutto o scadente ma piuttosto si può dire ancora incompleto per competere come migliore gioco in assoluto del genere. Ciò a causa di alcuni fattori legati alle collisioni ancora vecchio stampo, danni assenti o ridotti all’osso tanto fisicamente quanto graficamente. Nonostante questi fattori discutibili bisogna anche sottolineare la presenza di un grande merito da non sottovalutare assolutamente ovvero quello di riuscire ad offrire centinaia di ore di gioco di divertimento tenendo incollati allo schermo durante tutte le sfide. Le competizioni sono numerose, anche se ci poteva essere un bilanciamento migliore dei punti esperienza per colmare alcune progressioni, le macchine in gran quantità, le modalità davvero soddisfacenti ed un comparto tecnico davvero eccellente sotto il profilo grafico che farà gioire ogni appassionato di macchine alla visione del bolide di turno. In definitiva il gioco è sicuramente rivolto agli appassionati di macchine e motori, si fa apprezzare per quel che in sostanza offre nonostante qualche fattore ancora da sviluppare meglio con la consapevolezza che il team continua a lavorarci per migliorare sempre più.

La nostra valutazione
Grafica: (9.0/10)
Sonoro: (9.0/10)
Longevità: (10.0/10)
Giocabilità: (9.0/10)

Valutazione complessiva: (9.0/10)

 

Pro Contro
Comparto grafico Collisioni vecchio stampo
Centinaia di ore di gioco Danni visivamente discutibili
Modello di guida appagante IA altalenante
Tante gare e macchine Qualche difettuccio da sistemare
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