Metal Gear Solid 4


                Titolo: Metal Gear Solid 4 Guns of Patriots
 
               Piattaforma: PS3
                Produttore: Konami
                Supporto: Blu-Ray Disc X 1
                Età: 18+
                Distributore: Halifax
                Genere: Azione
 
               Giocatori: 1
                On-line: Si
                Risoluzione: 720p, 1080i, 1080p
                Spazio HDD minimo: 5Gb
                Audio: Inglese
                Sottotitoli: Italiano
                Supporto Sensore movimento
: si
                Gallery nel sito: Si (vedi)
                Topic di commento del forum

 

Molti anni di duro lavoro, un enorme budget, il talento di Kojima e un disco da 50Gb; questi sono solamente alcuni alcuni degli aspetti che hanno caratterizzato la produzione del quarto capitolo di una delle serie più importanti dell'era Playstation che vede come protagonista il legendario Solid Snake. Questa volta Konami ha fatto le cose in grande non tralasciando nulla e prendendosi tutto il tempo necessario per lo sviluppo di Metal Gear Solid 4 Guns of Patriots in esclusiva per Playstation 3 posticipando più volte la data di esordio ed infine pianificando una release contemporanea in tutte le parti del globo.

Nonstante il successo dilagante sulla piattaforma Sony sono passati poco più di 20 anni da quando Solid Snake ha debuttato su MSX lanciando a tutti gli effetti questo genere ancora non sviluppato ai tempi, attraverso i molti anni abbiamo potuto guidare il nostro legendario eroe nelle sue missioni che hanno sempre avuto alle spalle una storia epica che si avvia con questo nuovo gioco della serie alla sua inevitabile conclusione.

Il capolinea di Solid Snake

La storia di Metal Gear Solid 4 svelerà tutti gli interrogativi che sono stati lasciati aperti nei precedenti episodi e ci propone un Solid Snake invecchiato, un uomo maturo consapevole di quanto accade nel mondo ormai alla deriva di feroci guerre e terribili organizzazioni militari internazionali. Gli equilibri geo politici internazionali sono profondamente cambiati e l'economia basata ormai sul potere bellico ha corroso profondamente tutte le grandi nazioni del globo che perseguono scopi di dubbia moralità. In questo clima scende in campo Snake, chiamato in missione per compiere un assassinio in Medio-Oriente che però verrà a conoscenza di alcune notizie ed alcuni avvenimenti che lo toccano personalmente. Seppur quindi in precarie condizioni fisiche decide di tornare per l'ultima volta in azione e chiudere definitivamente la sua storia.

  

La struttura narrativa è stata impostata in modo da offire un susseguirsi di emozioni e portarci in giro per il mondo con missioni negli Stati Uniti, in Sud America ed altre location dove faremo anche dei piacevoli incontri con il passato. Hideo Kojima ha dato ancora una volta tutto se stesso nel progetto offrendoci un gioco molto curato nella trama e con un taglio fortemente cinematografico con alcune correzioni come ad esempio i filmati di intermezzo, criticatissimi in passo per l'eccessiva lunghezza, questa volta invece più scorrevoli che non spezzano il ritmo del gioco e possono anche essere messe in pausa.

Ad ognuno il proprio stile

Caratteristica principale della serie è sempre stata la forte componente tattica che presupponeva un approccio decisamente stealth e ciò lo abbiamo potuto riscontrare in tutti gli episodi e soprattutto nell'ultimo gioco uscito per PS2 ovvero il capitolo Snake Eater con la possibilità di avvalersi di una serie di tute mimetiche in modo da poterci mimetizzare nell'ambiente per evitare di esser scoperti. Questo portava certamente ad un determinato ritmo di gioco proprio in conseguenza del doversi adattare all'ambiente ed evitare di essere visti. In Metal Gear Solid 4 le cose sono state leggermente modificate proponendo più azione e lasciando la possibilità ad ognuno di mettere in campo il proprio stile, se concentrarsi maggiormente sull'azione vera e propria buttandosi a capofitto nelle sparatorie oppure cercare di nascondersi ed eliminare silenziosamente i nemici. Stà quindi a noi scegliere come giocare questo Metal Gear Solid 4 che si dimostra in entrambi i casi uno dei migliori giochi degli ultimi anni e ciò rappresenta anche un buon fattore rigiocabilità, ovviamente però la sua massima profondità la evidenzia nell'azione strategica.

Solid Snake questa volta può contare inoltre sul prezioso aiuto della Octocamo, una tuta davvero speciale che riesce a rilevare il disegno della superficie rimanendo immobili ed attendendo che entri in funzione per poi successivamente adattarsi a quello rendendoci praticamente perfettamente mimetizzati. Nonostante questo avanzato sistema di mimetizzazione però alcuni nemici e mech che vi individueranno ugualmente, questo ovviamente per rendere gli approcci differenti e variare l'esperienza di gioco seppur come detto ci sia ampia libertà nella scelta dell'approccio. Altro parametro variabile presente è per esempio il poter prendere le parti di una fazione mentre si è nel campo di guerra e soprattutto nelle zone calde dove sarà utilissimo per noi anche se l'attenzione è d'obbligo perchè colpendo uno della nostra fazione la temporanea collaborazione terminerà rapidamente e sarete attaccati.

Pronti all'infiltrazione

Tra le novità di questo capitolo che ci accompagnano nella nostra avventura troviamo alcuni parametri come il fattore "stress" e "psiche" che incidono notevolmente su Snake che può anche arrivare a perdere totalmente le forze e cadere inerme a terra con rimanendo alla mercè dei nemici oppure diventare una furia inarrestabile infliggendo ai nemici colpi sempre più efficaci. I due prametri sono in relazione però non sono del tutto incontrollabili dato che mangiando alcune pietanze, usando tranquillanti o facendoci un tiro di sigaretta possiamo abassare questi fattori che limitano di fatto il nostro vecchio eroe. Ampliato anche l'inventario delle armi che diventa molto più vasto rispetto al passato e varia da semplici pistole a fucili, mitra e armi da cecchino, tutte personalizzabili in base alle proprie esigenze ed al proprio stile grazie ad un trafficante di armi. L'uso delle varie armi è permesso sia in terza persona con una visuale a spalla che può essere cambiata ma anche in prima persona che tanto fà assomigliare questo quarto capitolo ad uno dei molti FPS che vengono sfornati in questa generazione di videogame, insomma vengono accontentati tutti.

   

L'inventario per la nuova missione però si riempie anche di altri utili gadget super tecnolgici come il conosciutissimo Codec, che ci accompagna dalla prima avventura e serve per comunicare. A questo si aggiunge poi la Solid Eye, un tecnlogico occhio digitale che permette di visualizzare cosa accade con le sue tre modalità, binocolo, per scrutare da vicino cosa avviene, scanner, con cui possiamo indivuare i nemici, ed infine il visore notturno, utilissimo nelle zone buie per individuare i nemici sul campo di battaglia.
Per evitare di esporci in prima persona Otacon ha anche realizzato un simpatico robottino di nome Metal Gear MK II controllato a distanza utile per perlustrare aree particolarmente spinose, raccogliere oggetti lasciati in campo ma anche aprirci la strada, tra i suoi gadget infatti vanta anche uno storditore elettrico in grado di mandare KO un nemico quindi saperlo sfruttare a dovere risulta particolamente necessario durante il proseguimento del gioco, potrebbe rappresentare la nostra arma di sopravvivenza se saputa sfruttare a dovere.

Se tutto questo non bastasse ci sono anche nuove tecniche di CQC, sistema di combattimento presente nella serie che i veterani conoscono alla perfezione, ma anche la possibilità di compiere alcune azioni tra cui spiccano quelle di rotolamento verticale e la possibilità di fingersi morto quanto si è stesi a terra in modo da sviare il fuoco nemico in attesa che la situazione si plachi un pò e riprendere dopo qualche istante.

Godiamoci lo spettacolo

Le tante novità proposte sono state inoltre condite da un reparto tecnico di primissimo livello che godo di un livello grafico tra i migliori visti su Playstation 3 ed iniziando a sfruttare le potenzialità offerte dal suo processore. L'idea di Kojima era quella di non riproporre un ambiente perfettamente pulito come fanno altri titoli bensì di mirare più ad ambienti più sporchi rendendo al massimo il senso del pulviscolo e della polvere, obiettivo, possiamo dirlo, centrato in pieno che rende gli ambienti oltre graficamente stupendi alla vista anche visivamente molto realistici con una immersione totale del giocatore, vi sembrerà di essere al centro dell'azione.

Nonostante l'ampiezza degli ambienti risultano molto dettagliati così come lo sono anche i personaggi che sono stati curati nei minimi dettagli in maniera impressionante soprattutto se si analizza Snake, caratterizzato dal suo aspetto che rende perfettamente la fatica del tempo. Le espressioni facciali ed i movimenti sono stati creati sfruttando le più moderne tecnologie in fatto di motion-capture e questo ovviamente si nota, sembra quasi di trovarsi davanti ad una produzione cinematografica. Il gioco gira fluidamente a 30fps e soltanto in alcuni frangenti di grande movimento in campo è possibile notare qualche rallentamento e discesa del frame rate come tipico della serie. Il motore grafico usato nel gioco è stato inoltre usato anche per le sequenze di intermezzo che sapranno lasciare a bocca aperta anche chi non se ne intende di videogames per la loro spettacolarità esaltando la componente artistica ricercata dal creatore giapponese.

La colonna sonora presente nel gioco è molto varia e di alta qualità con brani che si integrano perfettamente all'azione di gioco che stà andando in video. Il taglio epico enfatizza ancor più la trama del gioco esaltando il character dato ai vari personaggi tra cui ovviamente quello del nostro Solid Snake. Molto curati anche gli effetti sonori in modo da essere il più possibile realistici ed affiancare quanto di bello mette in mostra il reparto grafico, ciò si nota per esempio nella riproduzione degli spari prodotti dalle varie armi o dalle esplosioni che avvengono nel bel mezzo della guerra in atto.

     

Conclusioni

Dobbiamo dire che l'enorme attesa aveva giustamente creato un certo timore di vedere deluse le grandi aspettative ma così invece non è stato. Il lavoro che ha svolto la Konami è degna di un grande gioco simile ad un grande kolossal alla sua inevitabile conclusione, con i dubbi e gli interrogativi che vengono risolti con la conclusione di questo espidio. La possibilità data all'utente di scegliere, a grandi linee, l'approccio al gioco sia stealth sia azione si è rivelata una mossa azzeccata che lascia piacevolmente sorpresi.
Il gameplay non è stato rivoluzionato bensì migliorato ulteriormente e permette di vivere una esperienza di gioco abbastanza immediata anche ai non esperti della serie. Nonostante ciò non manca qualche piccolo difetto ma è decisamente trascurabile, non intacca in nessun modo la qualità del gioco davvero alta. L'alta qualità del comparto tecnino, una storia emozionante, tante novità ed il carisma di Solid Snake vi terranno incollati allo schermo per diverse ore.

Metal Gear Solid 4 non delude le aspettative dei tantissimi fan che aspettavano il suo esordio e sicuramente rappresenta il gioco da avere per tutti gli utenti che possiedono la Playstation 3 e per coloro che hanno intenzione di acquistarla potrebbe rappresentare il gioco che spingerà a farlo.

 La nostra valutazione
Grafica 9,5
Sonoro 9,5
Giocabilità 9,5
Longevità 9,0
Valutazione Globale 9,5

Pro
Comparto tecnico
Trama da film
Scelta tra Stealth ed action 

Contro
Qualche piccolo rallentamento
Tutorial assente

Share and Enjoy:
  • Print
  • Digg
  • StumbleUpon
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Yahoo! Buzz
  • Twitter
  • Google Bookmarks