Titolo: Need for Speed Undercover
Piattaforma: PS3
Sviluppatore: Black Box
Supporto: Blu-Ray Disc X 1
Età: 12+
Produttore: Electronic Arts
Genere: Corse
Giocatori: 1
On-line: Si
Risoluzione: 720p
Spazio HDD minimo: -
Trofei: -
Vibrazione: Si
Audio: Italiano
Sottotitoli: Italiano
Supporto Sensore movimento: -
Gallery nel sito: Si (vedi)
Topic di commento del forum
La serie di Need for Speed è una di quelle più conosciute nel catalogo di Electronic Arts e non poteva certamente mancare anche quest’anno un nuovo capitolo con l’appuntamento nelle varie console compresa anche la Playstation 3. Come molti sapranno uno degli aspetti fondamentali in grado di contraddistinguere questa produzione è sempre stata l’azione di gioco che ci portava a bordo di bolidi intenti a fuggire dalla morsa delle forze di polizia al nostro inseguimento, ciò però non vi è propriamente stato nelle ultime produzioni culminate con quella che molti hanno definito come una parentesi non troppo positiva ovvero l’uscita di Pro Street. Ed è così che i ragazzi del team Black Box nello sviluppo dell’ultimo Undercover, cercando di rinvigorire la serie per farla tornare ai vecchi fasti, tornano a privilegiare le meccaniche di gioco di sempre ripercorrendo la strada intrapresa con Most Wanted proponendo corse su nuovissimi veicoli, fughe dalla polizia e ovviamente una città dove sfrecciare a tutta velocità.
Un agente sotto copertura
Nella nuova produzione ci ritroviamo ad impersonare un agente in missione sotto copertura per infiltrarsi nei giri malavitosi delle corse d’auto clandestine con l’intento di conquistarsi la fiducia ed il rispetto per poi incastrare i malviventi e portare a termine l’operazione di polizia. Per arrivare al nostro obiettivo dovremo così iniziare a folleggiare per le strade cittadine con un bolide e partecipare alle varie gare vincendo i vari eventi e contraddistinguendoci dal resto dei piloti per attirare l’attenzione su di noi. Così inizia la nostra avventura dopo un breve filmato iniziale(non in computer grafica), in cui potremo ammirare la bellissima Maggie Q nei panni dell’ispettore Chase Linh nostro unico contatto con la polizia, con la nostra auto già in fuga dalle auto della polizia intenta ad ostacolarci e sbarrarci la strada con posti di blocco da dover forzare per proseguire. Fin dall’inizio possiamo ammirare lo scenario che sarà a nostra disposizione, una città molto vasta piena di grattacieli in cui poter girovagare liberamente, come già potevamo fare in altre produzioni, in pratica lo stereotipo di una metropoli americana.
Una metropoli ed una baia
L’ampia libertà di movimento per le strade metropolitane ci consente di partecipare come meglio ci aggrada alle varie tipologie di sfide presenti all’interno del gioco. In qualsiasi momento, durante la percorrenza di vicoli o strade, comparirà sul nostro schermo l’indicatore della freccia direzionale verso il basso con cui, premendolo, daremo il via alla competizione più vicina alla nostra posizione. Una volta avviato un evento però ci si accorge come l’ampia libertà viene immediatamente meno ed è praticamente impossibile sbagliare strada o perdersi in quanto si correrà su strade prestabilite come se fossimo dentro ad un circuito vanificando quindi la presenza di una mappa così vasta relegata solamente alla ricerca, neanche difficile, di eventi.
A ciò si unisce la presenza di disponibilità di un evento non appena se ne conclude uno o la possibilità di visualizzare la mappa e scegliere una competizione rendendo l’impostazione free-roaming solamente marginale non invogliando per nulla il giocatore ad esplorare l’ampia città se non per ingaggiare inseguimenti con la polizia.
Al via con le gare
Come accennato precedentemente basterà premere la freccia direzionale verso il basso per avviare un evento per le strade di Tri City. Le prime competizioni in cui ci troveremo a partecipare sono abbastanza semplici come la solita gara composta da un numero stabilito di giri (solitamente 2) su un percorso prestabilito contro altri piloti oppure dalla sfida autostradale in cui dobbiamo superare e distanziare di alcuni metri un nostro diretto avversario, mentre siamo in mezzo al traffico nell’ora di punta, entro un determinato tempo stabilito. Ma, ovviamente, le competizioni disponibili non si limiteranno a queste con altre più ispirate con la partecipazione della polizia al nostro inseguimento. Ci sono infatti delle “missioni” in cui a bordo di un’auto rubata bisogna raggiungere l’autofficina per far sparire l’auto, però dovremo stare attenti a non danneggiare eccessivamente l’autovettura durante la nostra fuga e soprattutto non farci beccare dagli sbirri seminandoli nonostante i loro tentativi di bloccarci con pattugli, posti di blocco, elicotteri.
Altra sfida invece è rappresentata dall’iniziare a far scorribande per la città causando danni e distruggendo strutture sempre con i nostri inseguitori da mettere fuori gioco e guadagnare ulteriori finanze. Infine sono presenti anche inseguimenti in cui dovremo fermare con le cattive maniere i delinquenti a cui diamo la caccia distruggendogli l’automobile speronandoli e facendoli schiantare su muri o veicoli.Le varie competizioni hanno un doppio grado di successo, il primo è quello semplice e classico di vittoria , il secondo invece è dominazione ed il raggiungimento di questo traguardo comporta la preziosa attribuzione di punti abilità necessari per migliorare i nostri parametri di guida. Ad ogni modo il tasso di sfida non è elevatissimo e riuscire comunque a portare a termine positivamente una sfida non è molto complicato. Vincendo sfide accumuleremo denaro per acquistare nuove modifiche estetiche per l’auto, nuovi veicoli da poter utilizzare quando raggiungeremo il giusto grado di abilità o kit specifici per incrementare ad esempio le prestazioni del motore o della tenuta. Sottolineiamo come le varie modifiche estetiche che andremo ad effettuare nel veicolo in realtà incidono marginalmente sui parametri della vettura come manovrabilità e velocità massima.
L’intelligenza artificiale dei vari avversari di turno è altalenante lasciando talvolta perplessi, capita infatti di vedere avvolte concorrenti piatti e non agguerriti ma in grado di rimanere alle vostre spalle senza il minimo sacrificio ma non attaccandovi, altri in cui inspiegabilmente finiranno per accumulare molto svantaggio in giri effettuati da noi non particolarmente buoni. La cosa invece sembra cambiare quando ci sono i poliziotti ad inseguirci dimostrandosi agguerriti effettuando anche manovre spericolate con il rischio di finire fuori strada o essere speronati.
Un occhio alla macchina
Il comparto tecnico di questa nuova produzione sembra però non essere stato del tutto affinato e mostrando anch’esso alti e bassi. Il reparto grafico può contare su un modello di guida che sembra non troppo complesso riuscendo così a trasmettere un buon senso di velocità ed in generale la modellazione della città risulta discreta con diverse tipologie di palazzi. Le auto si alternano in quanto a qualità, le nostre sono abbastanza dettagliate e definite ma la stessa cosa non può dirsi per quelle che si vanno incontrando girovagando nella città. L’ambientazione generale è piuttosto irreale, sono infatti davvero poche le auto in percorrenza per le vie cittadine e non c’è la benché minima presenza di cittadini e pedoni rendendo così la metropoli ricreata totalmente asettica, vuota come se mancasse qualcosa. Ben realizzati sono gli effetti luce con buone rifrazioni ma il punto dolente è sicuramente la mancanza di solidità, il frame rate infatti è instabile ed incerto in più di una occasione mostrando vistosi rallentamenti anche in situazioni non molto affollate rendendo ciò abbastanza fastidioso durante la guida.
Sono presenti delle belle scene di intermezzo realizzate con persone reali e non in computer grafica con un buon doppiaggio in lingua italiana. Il comparto audio è infatti curato, le varie musiche presenti sono molte, gli effetti sonori dei motori si distinguono molto bene nell’ambiente di gioco e il doppiaggio al di fuori delle cut-scene è sempre piuttosto buono.
Andiamo online
Il comparto di gioco multiplayer online non poteva certamente mancare, comprendendo tre modalità di cui una abbastanza interessante. Se le prime due sono abbastanza classiche, Sprint e Circuito ci vedono impegnati in corse su singolo percorso o su un numero stabilito di giri, divertente risulta invece la nuova “Guardie e Ladri” dove due squadre si sfideranno, una cercherà di scappare con il bottino, l’altra invece di fermare i fuggitivi. Nonostante non siano molte le modalità presenti le partite effettuate online solitamente non presentano casi di lag o disconnessioni improvvise.
Conclusioni
Need For Speed Undercover segna il ritorno sia al tanto amato free roaming lasciandoci la possibilità di girovagare per la città sia quello della polizia abbandonando la rigida struttura che contraddistingueva il precedente episodio. Nonostante ciò non riesce a lasciare una impronta decisa per decretare il ritorno ai vertici della serie per via di alcune mancanze e scelte effettuate. Il ritorno ad una struttura più vicina a Most Wanted è stata un buona idea ma non lo è stata quella di svuotare praticamente il senso di avere a disposizione una intera città. Se a ciò sommiamo anche un reparto grafico non eccellente soprattutto nella stabilità con fastidiosi cali di frame rate possiamo apprezzare il cambio di direzione rispetto alle ultime produzioni in favore delle tanto belle e amate partite con le “vecchie” pietre miliari della serie per segnare così, si spera, il rilancio.
La nostra valutazione
Grafica: 6,5
Sonoro: 8,5
Giocabilità: 6,5
Longevità: 6,0
Valutazione globale: 6,5
Pro
Cut-Scene cinematografiche
Inseguimenti con la polizia
Comparto sonoro e doppiaggio
Contro
Tecnicamente migliorabile
Free-roaming svuotato di significato
IA altalenante
Lascia un Commento