Transformers: The Game

                    
                  
                    Titolo
: Transformers The Game
                    Piattaforma: PS3
                    Produttore: Activision
                    Supporto: Blu-Ray Disc X 1
                    Età: 12+
                    Distributore: Activision
                    Genere: Azione
                    Giocatori: 1  
                    On-line: No
                    Risoluzione: 720p – 1080i
                    Spazio HDD minimo: -
                    Audio: Italiano
                    Sottotitoli: Italiano
                    Supporto Sensore movimento: Si 

 

Per tutti quelli che, come me, sono cresciuti negli anni 80, i nomi Autobots e Decepticon la dicono tutta…e portano alla memoria un mondo di cartoon dove incredibili automobili con dei rumori difficilmente ripetibili si trasformavano in robot armati fino ai denti e il cui scopo era proteggere, o tentare di conquistare, il nostro pianeta.

Il film di Michael Bay recentemente uscito nelle sale ha rinverdito i fasti di una saga che anni addietro ha appassionato grandi e piccini, negli anni in cui ha preso piede la fantasia di robot che avevano la capacità di trasformarsi in qualunque oggetto di uso comune…stiamo parlando ovviamente dei mitici Transformers!

Robottoni ed automobili

La caratteristica principale di questo game è senza dubbio la possibilità di scegliere da che lato della barricata stare, ovvero se interpretare i buoni Autobots, disposti ad immolarsi per salvare la terra, o i malvagi Decepticons, votati alla distruzione. Ovviamente le due storyline intraprese saranno diverse, ma non mancheranno di avere punti di contatto sviluppando una trama unitaria e al tempo stesso differenziata che garantisce tutto sommato una discreta longevità. In ognuna delle due campagne avremo la possibilità di interpretare ben cinque diversi personaggi, ognuno con le proprie peculiarità e la propria trasformazione in veicolo.

  

Il gioco risulta strutturato in un semi – total free roaming, dove agli spazi aperti nei quali possiamo divertirci senza limiti di sorta, si contrappongono missioni ben specifiche e che incanalano di molto la trama e la possibilità di gioco, tra le quali possiamo elencare la protezione di esseri umani, la distruzione di edifici e naturalmente le immancabili missioni a tempo.
Missioni a tempo che si basano prevalentemente sulla possibilità del vostro robot di trasformarsi con la semplice pressione di un tasto in un autoveicolo (per gli Autobots) od un velivolo (per i Decepticons), per raggiungere più velocemente, ed ovviamente nel tempo limite, il vostro obiettivo.

Gli aspetti tecnici

Il gioco purtroppo non spicca per innovatività. Nonostante la possibilità di intraprendere due diverse campagne e con dieci diversi personaggi, il sistema di comando e la varietà delle missioni tende a rendere il gioco ripetitivo sul lungo termine, penalizzando quella longevità favorita appunto dalle due diverse storyline conducibili.

Il sistema dei comandi di combattimento tende ad annoiare durante le fasi di gioco, nonostante la varietà notevole di armi a disposizione e della possibilità di utilizzare ben due diverse armi da fuoco ed un attacco ravvicinato; durante tutto il gioco si coglie il tipico senso di deja vu che caratterizza gli action game dove alla tecnica e alla strategia spesso è preferibile la velocità nella pressione dei tasti.
E non aiuta molto la duplice veste di robot/veicolo, che solo a malapena riesce a distanziare il game in questione da uno dei tanti action game in circolazione.

     

Viceversa la grafica del gioco è molto curata. I dettagli sono minuziosi nella ricostruzione dei gigantesci Autorobot, nella cura dei loro movimenti e nelle loro trasformazioni. Ogni fase di gioco dedita ai combattimenti non risente della minima sbavatura e di nessuna caduta di tono grafica, anche durante i momenti più concitati.

Non risultano altrettanto curate le ambientazioni circostanti e soprattutto la fisicità dell’ambiente, dove le costruzioni crollano nello stesso identico modo al minimo tocco e dove oggetti di massa rilevante si sollevano nel quadro di gioco come se fossero privi di gravità. Notevole resta comunque la sensazione di potenza che si rileva nella capacità di poter interagire ampiamente ed in maniera distruttiva con l’ambiente circostante.

Risultano meno curate le parti del gioco dedicate alla corsa con i veicoli, che presentano dettagli minori e soprattutto problemi tecnici evidenti nella gestione delle vetture (tanto per citarne una, vedi gli scontri con l’ambiente circostante).
Problemi spesso trascurabili, ma che non ci aspettiamo assolutamente di vedere su un titolo Ps3.

Tutto questo va ad aggiungersi ad una gestione delle inquadrature spesso difficile per la presenza di ostacoli nella visuale, che combinata ai vari effetti speciali rende non semplici da gestire le situazioni più caotiche.

Conclusioni finali

In definitiva il gioco, come già detto, non apporta niente di innovativo al settore degli action game, anzi risulta addirittura inferiore a titoli dello stesso genere usciti su console Ps2. Ovviamente l’occasione era ghiotta per sfruttare il trend dei robottoni arrivata dal cinema, ma Transformers: the game si rivela come un gioco riservato perlopiù agli appassionati della saga e a tutti coloro cresciuti negli Eighties’.


La nostra valutazione

Grafica 7
Longevità 6
Giocabilità 6,5
Sonoro 7

Voto complessivo 6,5

Pro
- Ottimo design dei robot
– Alto numero di personaggi

Contro
– Ripetitività nelle missioni e nello schema di gioco
– Fisicamente poco realistico

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