Wolfenstein

                 Titolo: Wolfenstein
 
               Piattaforma: PS3
                Sviluppatore: Raven Software
                Supporto: Blu-Ray Disc X 1
                Età: 18+
                Produttore: Activision
                Genere: Sparatutto
                Giocatori: 1
                On-line: Si
                Risoluzione: 720p 
                Spazio HDD minimo: 370 Mb
                Trofei: Si
                Vibrazione: Si
                Audio: Italiano
                Sottotitoli: Italiano
                Supporto Sensore movimento
: -
                Gallery nel sito: Si (vedi)
                Topic di commento del forum

 

I ragazzi di Raven Software ritornano con una nuova produzione dopo l’ottimo titolo dedicato alla origini di Wolwerine, questa volta però non ci troviamo davanti ad un gioco di azione bensì davanti ad uno sparatutto in prima persona (FPS). Activision ha affidato a loro il brand Wolfenstein che è sicuramente ricordato dai videogiocatori più datati per essere stato negli anni 90 quello che ha introdotto tante novità nel genere e così dopo svariati titoli usciti nel tempo ritornano nelle nostre console le avventure degli agenti speciali che lottano contro interi battaglioni di nazisti. Questa nuova produzione promette di non stravolgere la tradizione che lo ha accompagnato fino ai giorni nostri lasciando inalterato l’approccio non eccessivamente complicato e soprattutto la presenza di elementi fantascientifici, vedremo se il risultato finale si avvantaggerà dei benefici che può offrire la nuova generazione.

Indietro nel tempo

L’ambientazione ci riporta nell’epoca nazista nella Germania del 1945 nel momento in cui le sorti della guerra si stanno avviando verso la definitiva vittoria delle forze Alleate. Una serie di esperimenti per la creazione di soldati dotati di particolari abilità o armi fantascientifiche vengono ulteriormente accelerati nella città di Eisenstadt in cui vi è la sede di una antichissima congregazione super segreta che è riuscita ad entrare in contatto con un’altra dimensione soprannominata “Il Velo” da cui i nazisti cercheranno di prelevare le conoscenze per sfruttare poteri occulti e misteriosi avendo saputo anche la presenza di una energia potentissima. Durante questa terribile guerra che vi è in atto tra l'esercito nazista ed i Kreisau Circle, conosciuti sicuramente da chi ha giocato il precedente capitolo, noi vestiremo i panni dell’agente B.J. Blaskowicz, il migliore tra gli alleati nel settore paranormale, ed avremo anche un potente medaglione che ci permetterà di sfruttare alcuni poteri come quello di spostarci nella dimensione parallela del Velo.

A spasso per Eisenstadt

La città in cui ci troviamo a muoverci liberamente serve fondamentalmente  come base operativa in cui poter selezionare le varie missioni del gioco. In questo modo si scoprono di volta in volta i vari esperimenti dei nazisti e si aprono così le porte per nuove missioni da svolgere tra i vari quartieri presenti andando incontro a furiosi scontri contro le truppe nemiche, in pratica attraverseremo la città svariate volte per raggiungere i nostri obiettivi. Ad ogni modo la possibilità di muoversi liberamente nella città tra le vie piene di nemici non è realmente un punto centrale della produzione in quanto fondamentalmente la struttura globale è in realtà piuttosto lineare, come da tradizione della serie,  quindi quelle sessioni di gioco rappresentano più un dovere per andare a ricevere le missioni dai Kreisau Circle o dai membri del Sole Nero.

  

Nella città è inoltre possibile rivolgersi al mercato nero per acquistare preziosi ed importanti potenziamenti per le nostre armi che spaziano dai classici upgrade standard a mirini e stabilizzatori. Per poterli acquistare però è necessario completare le varie missioni dato che solo completandole si ottengono i soldi necessari al nostro scopo.

L’azione di gioco è di fondo piuttosto lineare durante tutte le missioni infatti si deve, come sempre negli sparatutto, andare avanti ed eliminare i vari nemici che ci sbarrano la strada sparando a tutti facendo attenzione solamente a non morire. Anche in questa produzione è stato scelto di non inserire alcuna barra della vita, ci si accorge del proprio status di morente quando il video diventa tutto sfocato ed in quei frangenti è meglio cercare riparo per guarire.

A noi il potere

Se questi elementi sono quindi piuttosto classici a variare il tema della seconda guerra mondiale vi è la presenza di una gran varietà di nemici, armi e poteri soprannaturali. Ma andiamo per gradi analizzando in primis i nostri avversari che sono sempre presenti in notevole quantità durante l’intero gioco ma sono anche presenti in molteplici tipologie. Sono infatti diversi i tipi di soldati da affrontare, si spazia così dai classici nazisti visti e rivisti o militari specializzati dotati di mitragliatori, a quelli dotati invece di speciali dotazioni come fucili al plasma o poteri soprannaturali in grado di renderli invulnerabili, a supersoldati con armi pericolosissime, a mutanti superveloci. Non mancano neanche i Boss in cui bisogna sfruttare tutte le proprie abilità per capire il punto debole e come utilizzare i propri poteri per riuscire a mettere a segno colpi vincenti. Ovviamente tutti questi nemici richiedono un differente approccio da parte del giocatore ed offrono sicuramente uno stimolo maggiore e meno tradizionalista rispetto ai classici sparatutto storici.

Tutti i soldati nemici sono mossi da una Intelligenza Artificiale purtroppo deficitaria rispetto ad altre grosse produzioni. I movimenti di base sono piuttosto buoni ed in generale si coprono bene o lanciano granate per stanarci ma se andiamo ad analizzare il lavoro di squadra o più semplicemente i loro movimenti è possibile notare qualche cosa che sarebbe dovuta essere migliore. Non mancano infatti frangenti in cui inspiegabilmente si mettono a correre senza alcun senso venendo a prendersi i nostri colpi quando dovrebbero mettersi al riparo oppure rimangono imbambolati mentre siamo scoperti a ricaricare l’arma.

A parte qualche piccola carenza nella IA, tutti questi temibili e particolari nemici possono (o devono?!) essere affrontati in primis con le diverse armi disponibili per il nostro Blaskowicz. Sono presenti le riproduzioni di tanti fucili dei tempi e mitragliatori ma soprattutto armi fantascientifiche come fucili smaterializzatori che rendono più spettacolari i combattimenti contro gli avversari dotati anch’essi di abilità particolari o scudi.

A fare la differenza ci pensa soprattutto la presenza del medaglione che ci dà la possibilità di sfruttare i quattro poteri del Velo quando abbiamo un quantitativo sufficiente di energia, accumulabile in determinati punti dei livelli, segnata da una apposita barra indicatrice. Uno dei poteri utilizzabili è una sorta di classico Bullet Time in cui si rallenta il tempo e possiamo muoverci tranquillamente per schivare proiettili, risolvere appositi puzzle oppure più semplicemente sfruttare a nostro vantaggio tale situazione per sbarazzarci dei nemici.

Altro potere è quello relativo all’apertura della dimensione parallela in grado di farci passare e muovere all’interno del Velo per aggirare ostacoli, danneggiare i nemici o individuare i punti deboli dei Boss.
Gli altri due poteri si sbloccano con il proseguimento del gioco e riguardano la possibilità di creare o oltrepassare lo Scudo ovvero una barriera protettiva creata con l’energia del Velo utilissima per difendersi dagli attacchi.

  

Supernatural vision

Sotto il profilo grafico è stato utilizzato il motore grafico Havok con un risultato finale che si difende ma non eccelle. Il frame rate è altalenante in quanto è stabile nelle fasi normali di gioco, anche quelle con più nemici su schermo, bensì accusa qualche calo durante le fasi di gioco nel Velo. Le ambientazioni hanno un punto a loro favore soprattutto nella loro varietà con zone rurali, case tipiche dell’epoca o zone di guerra. I modelli poligonali sono sufficienti lasciando il fianco aperto a critiche per quanto riguarda il realismo di alcuni elementi riprodotti. I modelli dei personaggi sono buoni ma non manca qualche sbavatura per quanto riguarda le animazioni.

Al livello generale della produzione si conformano anche il sistema di illuminazione e gli effetti particellari ma bisogna citare le migliori che sono quelli legati ad esplosioni, fumo e fiamme.
Il comparto sonoro presenta delle buone musiche ed un campionamento di suoni ambientali ben nutrito in grado di far sentire immersi nell’azione così come gli effetti sonori che si attestano su un livello medio. A completare il discorso sull’audio citiamo il doppiaggio in italiano che è sicuramente una cosa gradita.

Nazisti multigiocatore

A corredo della modalità single player che vi terrà impegnati per circa 8 ore vi è anche una modalità multiplayer però non ricchissima di modalità di gioco. Sono infatti a disposizione diverse mappe di gioco in cui cimentarsi in Deathmatch oppure in partite in cui le due fazioni si contendono l’obiettivo di turno.

Le classi presenti sono tre ed ognuna ha accesso ad alcuni poteri sfruttati dal Velo per rendere più efficace la propria azione. Niente quindi di eccelso oppure intensamente innovativo che però svolge il suo compito per allungare la longevità generale del titolo nonostante in generale si avverte un senso di povertà di quanto magari era possibile offrire in questo versante.

Conclusioni

Wolfenstein nonostante qualche deficit riesce comunque a mettere in mostra diversi elementi interessanti e secondo noi riesce anche a divertire dopo aver superato le primissime fasi di gioco. Dopo i primi frangenti infatti si può rivalutare tutto l’insieme fatto di belle ambientazioni, atmosfere fantascientifiche con armi iper futuristiche, cattivissimi nemici o boss e combattimenti che in generale riescono a tener incollati davanti allo schermo soprattutto a colori i quali questa ambientazione piace davvero. Non mancano delle note un po’ sottotono come il comparto grafico ed intelligenza artificiale che sarebbero potute essere migliorate nonché il versante multiplayer che non riesce ad allungare notevolmente la longevità del titolo a causa di non troppe modalità di gioco. Consigliamo quindi il gioco a chi non ha troppe pretese ed intende divertirsi con qualcosa di immediato, a chi adora l’epoca della seconda guerra mondiale ed è appassionato di fantascienza, ma soprattutto ai fan della serie.

La nostra Valutazione
Grafica: 7
Sonoro: 7,5
Giocabilità: 7,0
Longevità 6,5
Valutazione Globale 7,0

Pro
Diversi tipi di nemici
Varietà di ambientazioni
Armi futuristiche

Contro
Tecnicamente migliorabile
Multiplayer troppo limitato
Fondamentalmente lineare

Share and Enjoy:
  • Print
  • Digg
  • StumbleUpon
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Yahoo! Buzz
  • Twitter
  • Google Bookmarks